Lucas Biglia era uscito dal campo in lacrime e la cosa aveva fatto tremare non poco Simone Inzaghi. Si era parlato tanto in questi giorni di uno stop non inferiore ai tre mesi, invece nel pomeriggio di ieri, sono arrivate novità sulle condizioni dell’argentino ed i tempi di recupero.

Tornato a Formello dopo gli accertamenti in Paideia, il capitano ha così risposto ad un tifoso preoccupato : ” Torno tra 45 giorni“. L’infortunio infatti è meno grave di quello che si pensava nel post-gara contro l’Empoli, sorriso amaro però, perchè poteva andar peggio sì, ma lo stesso non c’è da festeggiare. 

 

Da Paideia è arrivato l’aggirnamento e sembrerebbe quello definitivo: Lesione di secondo grado al polpaccio sinistro, starà ai box due mesi e nella migliore delle ipotesi lo rivredremo in campo non prima di metà novembre. Vederlo in lacrime aveva fatto temere a tutti qualcosa di molto più serio, perchè il Principito non si era mai abbandonato a questo tipo di sfogo.  Sicuramente il periodo di stop è meno di quanto si era vociferato in queste ultime ore, ma lo stesso è una tegola pesantissima per la Lazio in vista delle sfide successive.

 

La scelta di Inzaghi continuerà a far discutere ed in tanti hanno bocciato l’aver assecondato la richiesta del calciatore seppur visibilmente non al meglio della forma. Il recupero di Biglia è stato mal gestito. Oltre alle stampelle, Lucas è stato accompagnato anche dall’agente che dovrà discutere il rinnovo con la società. Montepaone in questi giorni, tramite i social, ha difeso il Principito a spada tratta dopo che alcuni tifosi avevano discusso la fragilità del calciatore definendolo “di cristallo”. 

 

Quarantacinque giorni, parole del capitano, sicuramente non mancheranno aggiornamenti nel corso delle prossime giornate e settimane. Nell’attesa speriamo che non decida di piovere sempre sul bagnato!

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